Stefano Ricci
Disegnatore, dal 1986 collabora con la stampa periodica e l’editoria in Italia e all’estero.
E’ del 1989 la sua prima pubblicazione “Dottori” (Metrolibri), alla quale sono seguiti “Ostaggi nello spazio” (Salani, 1994), “Don Giovanni” (Salani, 1995, selezionato alla BIB, Biennale dell’illustrazione di Bratislava), Il magnifico libro del Signor Tutto (E. Elle, 1995) e “Lamioche” (Edition Demoures, 1999).
Per i fumetti, oltre ad alcune storie brevi, ha pubblicato Tufo, su sceneggiatura di Philippe de Pierpont (Granata Press,1994; “Strapazin”, n°’b0 34, 1995; Amok, 1996), selezionato nel 1997 per il XXV Festival di Angoulême.
Sempre partendo dal disegno lavora per il teatro: collaborando a Bologna con il Teatro Testoni, la Compagnia di Leo De Berardinis, il Teatro della Polvere, la Compagnia Modica Manchisi, il Centro di Promozione Teatrale ‘La Soffitta’ (di cui ha realizzato il logo); per la danza: dal 1996 è l’autore di tutti i materiali di accompagnamento ai progetti di Raffaella Girdano e dal la Compagnia Abbondanza Bertoni; e il cinema: con Mario Martone e Giovanni Maderna.
Dal 2003 è direttore artistico di “Bianco e nero” rivista del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. E’ docente del corso di fumetto e grafica contemporanea al D.A.M.S. Gorizia, Università degli Studi di Udine, ed insegna disegno all’Università delle Arti Applicate di Amburgo.